Anche gli irlandesi bevono lambrusco a Taste of Emilia

Ci sono diatribe che, una volta proposte, sono capaci di generare discussioni che possono protrarsi per delle ore. Una di queste è la disputa fra gli estimatori del vino e quelli della birra su quale fra le due sia la migliore bevanda alcolica.

La rete è ricca di articoli e post ricchi di valide argomentazioni promulgate da entrambe le fazioni.

 

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Oggi vi raccontiamo la storia di un’emiliana che, senza farsi intimidire dalle ripercussioni di questo secolare dibattito, è andata a portare il lambrusco nella madre patria della fresca bevanda ottenuta dalla fermentazione del malto d’orzo.

 

Si tratta di Cristiana Righi, una trentaseienne di Poviglio che ha fondato a Dublino il locale Taste of Emilia, nel quale propone ai clienti irlandesi i migliori sapori della nostra regione.

 

 

In un’intervista raccolta da il Resto del Carlino, Cristiana ha risposto al giornalista che le chiedeva se quella della ristorazione fosse una tradizione di famiglia:

 

«Macché. Mio padre Cristian e mia madre Anna hanno fatto tutt’altro, però noi emiliani cresciamo con una cultura speciale del cibo. Il motore è stato quello, ero stanca di vedere che gli stessi italiani uscivano delusi dai nostri ristoranti all’estero perché arrivavano prodotti di basso livello. Col risultato che il lambrusco che trovavi finiva per squalificare quello vero, che beviamo da noi».

 

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Taste of Emilia, anche per questioni burocratiche, offre ai suoi ospiti esclusivamente vino. “La birra lasciamola fare a loro, che sono bravi – ha spiegato Cristiana -. Noi concentriamoci su quello che sappiamo fare: da noi si beve lambrusco della cantina Albinea-Canali, si trovano salumi, formaggi e aceto balsamico che arrivano direttamente dai caseifici e dai produttori, anche piccoli, delle nostre zone.

 

Il locale ha intercettato l’approvazione degli irlandesi, che a quanto pare gradiscono i prodotti della Lambrusco Valley.
Delle 57 persone che hanno votato il locale sul portale web dedicato ai viaggiatori TripAdvisor, 30 hanno definito il locale “eccellente” e 24 “molto buono”, e i 47 clienti che hanno recensito il locale su Google Local gli hanno attribuito una media di 4 stelle su cinque.

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Questa storia ci dimostra come, attraverso la conoscenza del luogo nel quale si vuole approdare (Cristiana viveva da dieci anni in Irlanda, fatta salvo una breve pausa australiana, quando ha aperto il locale) e prendendo i contatti con fornitori capaci di offrire prodotti di prima qualità, è possibile portare i gusti emiliani anche nelle terre apparentemente meno adatte.

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