New York, il vino sui tetti

Niente campagna nelle vicinanze? La città di New York non rinuncia a coltivare il suo vino: la vendemmia sarà fatta d’ora in poi sui grattacieli. La Grande Mela ottiene un altro primato: è qui infatti che è stato realizzato il primo vigneto sui tetti al mondo, per la precisione sul celeberrimo Empire State Building.

Dai vitigni “Rooftop Reds “, nuovo brand americano che ha lanciato l’attività di viticultura sui tetti dei grattacieli, si avranno Cabernet, Merlot e Malbec, Devin Shomaker, il tutto dentro vasi riempiti con una terra speciale. Le prime bottiglie, anche se non saranno moltissime, saranno disponibili già per il 2017, e saranno al 100% newyorkesi.

A realizzare il progetto Devin Shomaker (fondatore di Rooftop Reds), amante irriducibile del nettare degli Dei. Un nettare possibilmente a stelle e strisce da creare senza doversi spostare da casa.

Devin Shomaker: «L’idea è nata dal fatto che volevo vivere qui, volevo vivere a Brooklyn – ha ammesso Shomaker – Ho frequentato un corso di vino e il mio pensiero era: come applicare la viticoltura, la gestione dei vigneti alla nuova branca dell’agricoltura urbana, la viticultura urbana…”.

Non si tratta di un azzardo secondo Tali Dalbaha, sommelier della Society of America, che commenta: «si possono far crescere le viti, se ne può ricavare vino. Nel momento in cui si coglie il grappolo, il processo sta avvenendo».

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